+49 (0) 06205 2329599
Attrezzatura meccanica
Per perforazioni professionali è necessario lavorare con una macchina che procuri la sufficiente quantità di giri e di kW. Per i valori esatti clicca qui. Se si lavora con un numero di giri troppo basso, il trapano si surriscalderà e la qualità del foro sarà ridotta. Se la potenza kW è troppo bassa, allora la macchina si arresterà, perché la potenza e il numero di giri sono insufficienti. In caso il trapano sia ulteriormente utilizzato in questo modo, si deve adottare l´uso di mandrini a pinze, gel e scanalature di raffreddamento. Solo così si può ottenere una corretta tensione e un numero di giri adeguato per l´utilizzo del trapano, perché le scanalature di raffreddamento impediscono il surriscaldamento dei cuscinetti per mandrini del trapano. Dopo 10 forature è preferibile stringere nuovamente il mandrino a pinze.
Scelta del trapano
La scelta del trapano è determinata dal tipo di filettatura con cui si desidera lavorare. La nostra offerta comprende: filettatura metrica, filettatura metrica di precisione e filettatura Withworth. Una volta trovata la propria filettatura è possibile, grazie al menu a tenda sull’attuale pagina di acquisto, capire quale trapano sia più adatto alle proprie esigenze. Il menu confronta quattro criteri di ricerca che comprendono il metodo d´impiego del trapano (con collo, “Form”, oppure senza, “Cut”), il diametro della filettatura (es: M8), il tipo di filettatura (punta per filettatura supplementare oppure perforazione filettata) e la misura dell´utensile (lungo o corto).
Impostazioni
Assicuratevi che la punta del trapano sia correttamente a contatto con il metallo e che la perforazione avvenga con una velocità di 100 – 150 mm/min. A questa velocità la perforazione raggiungerà 2,5 mm al secondo. Il fermo di profondità rispetto alla superficie del materiale è determinato dal movimento e/o dalla rimozione del collo del trapano. Se il collo rimane fermo e, a seconda della resistenza del materiale e della lunghezza del collo, allora il processo di foratura termina a 0,8 – 1,8 mm dalla superficie. Se si perfora senza collo del trapano, allora il foro è allo stesso livello della superficie. La distensione del materiale deve essere tale da evitare movimenti verso il basso, quando si fa pressione con la punta, e verso l´alto, quando si rimuove la punta dal foro.
Modo d´uso
Porre la punta del trapano sul materiale, il quale sarà surriscaldato dalla pressione assiale. Inizio del processo di perforazione con cui si produrrà il foro. Una volta raggiunta la profondità desiderata estrarre velocemente la punta per evitare un surriscaldamento del materiale. Se il collo del trapano è stato rimosso (Tipo “Cut”) aumentare considerevolmente a fine foratura il numero di giri. Eliminare i residui di materiale dalla punta. Adottare per questa operazione le adeguate misure di sicurezza (abiti protettivi).
Distaccante e lubrificante
Utilizzando il giusto distaccante si evita che i residui del materiale si incollino al trapano. Data la sua resistenza ad alte temperature e la sua capacità di adattamento alle varie superfici di lavoro, l´agente di distacco migliora la resistenza del trapano stesso. Il distaccante crea inoltre una buona qualità dei cuscinetti e del collo. In genere è consigliabile applicare regolarmente l´agente distaccante al trapano. Spargere la pasta lubrificante ogni 3 – 4 perforazioni se si sta forando l`acciaio e dopo ogni impiego quando si sta lavorando altri materiali. Con trapanatura automatizzata consigliamo di applicare leggermente il distaccante prima di ogni foro. In questo caso consigliamo l´uso della spalma-lubrificante Glowdrill, acquistabile su richiesta.
